Звезде
Umberto Saba A UNA STELLA Io seggo alla finestra; e parlo, come un tempo, alla mia stella, così sola fra gli astri, e grande e bella. È una notte un po’ fredda di Novembre, ma l’inverno che viene non turba i venti, e l’aure son serene. Ancor non volge, io mi ricordo, un anno; qui seduto, altro cuore, altra faccia levavo a contemplarla. Correva il tempo del mio primo amore, era pien di timore e pien d’affanno, era quasi morente; ma la stella brillava indifferente sui tetti delle case, e brilla ognora. Or, se sparì il dolore, se di tante mie pene ho colto il frutto, se mi pare oggi mill’ anni sien passati d’allora, non obliai del tutto quel ch’io soffersi. Ancora io la ricordo; e sempre vo di lei ragionando alla mia stella. Era pallida e bella; s’aprivano i suoi occhi sotto il velo, grandi, color di cielo. Espero, se dall’ alto odi la mia canzone, sapresti dirmi quanti, lieti o infelici amanti, van da te sospirando agli altri mondi? E sai tu qu...